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martedì 25 ottobre 2011

Pensioni in pericolo


Da anni l'Italia dei Valori ha capito che il nostro Paese è governato da un pifferaio magico interessato solo al bene di se stesso e delle sue aziende.
Ora, quando forse è troppo tardi, lo hanno capito un po' tutti: sindacati, rappresentanti delle imprese, parte della Chiesa e tutto il mondo. 
Non veniamo più derisi alle spalle: veniamo derisi in modo plateale.
Dopo aver negato la crisi, dopo aver dichiarato che grazie a Tremonti i conti erano a posto, ora siamo alle strette finali.

L'Europa ci chiede riforme strutturali. Tanto per cambiare, non si tratta di distruggere una volta per tutti i mali italiani. I furbi, gli evasori, possono stare tranquilli.
Si parla ancora una volta di prendere i soldi ai soliti noti, coloro che hanno lavorato e lavorano per il Paese: tagliando le pensioni.
La Lega ha rassicurato che le pensioni non verranno toccate.
Il che significa che verranno ovviamente riviste in peggio: sappiamo già quanto sia coerente il partito di Bossi.



mercoledì 19 ottobre 2011

L'ennesima (falsa) frustata all'economia


Su questo blog ci siamo già occupati in passato delle cosiddette "frustate" (oggi rinominata "decreto svilupppo") che il gioverno ha promesso all'economia.
Gli effetti che hanno sortito sono sotto gli occhi di tutti: un Paese in agonia e nuove tasse per tutti.

Per fortuna, a leggere la prima bozza, pare che questa volta il governo faccia sul serio, innanzi tutto dando un colpo alle lobby.
Non farmacie, notai, eccetera. Qualcosa di molto più grosso: estetiste, facchini, addirittura produttori di margarina e grassi idrogenati. Ecco dove si annidano, secondo il governo, le rendite di posizione nella nostra Italia.

Accanto a questa incredibile "liberalizzazione", si introduce la Segnalazione certificata di inizio attività per aprire alcune attività commerciale, al posto di varie lungaggini burocratiche attuali.
Tra i settori che potranno beneficiare di questa opportunità, rientrano niente poco di meno che le raccomandazioni di navi e l'apertura di un nuovo molino.

Per ulteriori informazioni, potete leggere la pagina de Il Fatto Quotidiano da cui abbiamo tratto queste informazioni.

mercoledì 12 ottobre 2011

Annozero può cominciare!


Come probabilmente saprete, Michele Santoro dopo essere stato allontanato dalla Rai non si è perso d'animo. Ora sta tentando di intraprendere una strada assolutamente innovativa: realizzare un programma snello, senza una rete televisiva di riferimento ma permettendo ai canali anche locali che lo vogliano di trasmettere i suoi Comizi d'amore (questo dovrebbe essere il titolo della trasmissione).

E' stato aperto un sito internet http://www.serviziopubblico.it/ nel quale viene spiegato come donare 10 euro simbolici per permettere a questa trasmissione davvero libera di partire.
In un paio di giorni sono stati raccolti già 210.000 euro!

L'Italia dei Valori metterà a disposizione il sito del partito a supporto del nuovo programma.
Inoltre, con una lettera aperta, il nostro presidente Antonio Di Pietro ha chiesto a Bersani e Vendola il loro impegno perché Michele Santoro possa tornare in Rai.
La TV pubblica ha bisogno di voci fuori dal coro la cui privazione è ancora più assurda se si pensa ai guadagni che Annozero garantiva ogni puntata all'azienda.

venerdì 7 ottobre 2011

Assemblea Circolo IDV Settimo

Lunedì 10 ottobre alle h 21.00 si svolgerà l'assemblea degli iscritti del Circolo dell'Italia dei Valori di Settimo T.se, nella sede di via Mazzini 15/d.

L'ordine del giorno sarà il seguente:

- Situazione politica locale;
- Informazioni rispetto alla discussione tenutasi in Consiglio Comunale sul problema inceneritore/termovalorizzatore .
- Programmazione attività politiche e iniziative sul territorio;
- Varie ed eventuali.

Sono naturalmente invitati anche i simpatizzanti e i cittadini non iscritti.

Sacconi e la democrazia


Il ministro della disoccupazione Sacconi ormai non cerca neppure più sotterfugi per far capire che lui e il governo Lega - Berlusconi non amano la democrazia e la Costituzione repubblicana.

Dimettersi, ora, sarebbe normale. In un Paese normale con un governo normale.

martedì 4 ottobre 2011

Una valanga di firme!




Un milione e duecentomila.
Tante sono state le firme, raccolte sostanzialmente in meno di un mese, che hanno accompagnato la campagna referendaria volta ad abolire l'attuale sistema elettorale voluto dalla maggioranza Lega - Berlusconi.
Avevamo già raccolto l'impressione di un popolo stanco ma desideroso di partecipare alla vita politica nei nostri banchetti e il tutto è stato confermato dai dati nazionali.

A Settimo, in soli 3 fine settimana, abbiamo raccolto come Italia dei Valori quasi 600 firme.
A cui vanno aggiunte oltre mille sottoscrizioni avvenute nel nostro comune ai banchetti organizzati dagli amici del Partito Democratico e di Sinistra Ecologia e Libertà.

Un grazie a tutti e una promessa: l'Italia dei Valori sarà sempre di più al fianco dei cittadini.
Vi ricordiamo che tutti i mercoledì, a partire dalle h. 18 alle 19,30 la nostra sede di via Mazzini 15/D è aperta a tutti.