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venerdì 28 gennaio 2011

Apertura sede

A partire da febbraio 2011, la sede sarà aperta ogni mercoledì dalle h. 18.00 alle h. 19.30.

giovedì 6 gennaio 2011

L'Unione dei comuni



A dicembre il consiglio comunale di Settimo ha approvato quasi all'unanimità (1 astensione) lo statuto dell'Unione dei Comuni. 
Nel 2011 infatti si costituirà un unione tra i comuni di Settimo, San Mauro, San Benigno, Volpiano, Borgaro e Caselle con il fine di gestire funzioni e servizi comunali in forma associata, fermo restando la piena autonomia di ciascun Comune.

L'azione amministrativa dell'Unione tende al costante miglioramento dei servizi offerti e all'allargamento della loro fruibilità, alla rapidità e semplificazione degli interventi di sua competenza e al contenimento dei costi.

Il costo stimato è di un euro per abitante, che nelle previsioni sarà recuperato e porterà a risparmi per ciascun comune potendo gestire su scala più ampia alcuni servizi e e forniture.
All'Unione sono attribuite le seguenti funzioni ove esse abbiano interesse sovracomunale:



• Valorizzazione del Patrimonio Immobiliare (con esclusione delle operazioni legate all’attuazione degli strumenti urbanistici);
• Pianificazione e sviluppo del sistema informativo di carattere locale;
• Sicurezza;
• Protezione Civile;
• Programmazione Territoriale;

• Sistema dei trasporti e della mobilità;
• Marketing territoriale;
• Sistema dei parchi;
• Gestione delle opere complesse di difesa del territorio;



Sono previsti 5 consiglieri per Comune, scelti in autonomia da ongi singolo Consiglio comunale tra i consiglieri stessi, 3 della maggioranza, 2 per l'opposizione. La Giunta sarà invece composta dai 6 sindaci, di cui a turno uno farà il presidente con mandato lungo 2 anni. Il Consiglio determina l'indirizzo politico–amministrativo dell'Unione e ne controlla l'attuazione, adottando gli atti fondamentali attribuiti dalla legge alla competenza del Consiglio Comunale.


Il voto del gruppo consiliare Idv è stato convintamente favorevole, perchè l'architettura dell'unione non costituirà aggravio per le casse comunali (la stessa attività del consiglio non prevede gettoni di presenza) e anzi probabilmente consentirà risparmi operando su una scala più alta. Ufficializza, consolida e rafforza, dotando una cornice certa i già esistenti rapporti tra i sindaci del territorio dandogli anche maggior potere di rappresentanza nei confronti degli enti locali superiori (Provincia e Regione). L'anno 2011 sarà sicuramente l'anno nel quale costruire l'Unione e per verificare se le buone promesse che porta con sé saranno rispettate.


Il consigliere comunale Fabio CUOPPOLO